Film di Luis Buñuel del 1962, di genere surrealista.
In una ricca casa dell'alta borghesia si svolge un ricevimento; ma, al momento
del commiato, nessuno degli invitati riesce a uscire dalla sala dei ricevimenti.
Costretti a vivere per alcuni giorni a stretto contatto, senza cibo, contando i
morti di fame o di follia, i personaggi vivono una situazione drammatica e
satura di odio, finché l'incantesimo cessa. Al canto del
Te Deum
di ringraziamento in cattedrale, però, il prodigio si ripete e sulla
chiesa viene issata la bandiera gialla del contagio. La classe sociale, ma anche
l'ideologia e la religione borghese, vengono rappresentate, in questa allegoria
esistenziale, in preda a una paralisi, a una insuperabile crisi di impotenza, in
un clima apocalittico.